L’isola di Mykonos (86 kmq, 9.400 abitanti) si trova nel Mar Egeo, nella parte centro-settentrionale dell’arcipelago delle isole Cicladi. Situata a est di Syros, a sud-est di Tinos e a nord di Naxos e Paros. L’isola è tra le più importanti e frequentate destinazioni turistiche delle Cicladi.
La città più importante dell’isola, chiamata Hora o Mykonos, si trova lungo la costa occidentale ed è il punto di arrivo dei traghetti che provengono dal Pireo e dalle altre isole Cicladi. Vicino alla città si trova anche l’aeroporto di Mykonos, collegato da frequenti voli con Atene e con diverse città europee.
L’isola è montuosa la sua cima più alta raggiunge i 341 metri d’altezza. Vi si coltivano la vite e l’olivo. Una certa importanza economica l’ha anche la pesca. La costa meridionale è molto frastagliata e ricca di piccole baie dove si trovano alcune belle spiagge. Mentre la costa settentrionale è dominata dalla vasta baia di Panormos dove anche si trovano alcune spiagge.
Il turismo è la principale attività economica degli abitanti dell’isola, Mykonos è famosa per la sua intensa vita notturna e per le belle spiagge. I mulini a vento, che risalgono al XVI secolo, sono tra i simboli più conosciuti dell’isola.
LE ATTRAZIONI TURISTICHE: COSA VISITARE A MYKONOS
Mykonos, la più famosa delle Cicladi assieme a Santorini, è considerata spesso la più affascinante isola dell’arcipelago. Si trova a nord di Naxos e a sud di Tinos. L’isola, spesso battuta dal vento (il Meltemi), ha un aspetto brullo con coste aspre e rocciose a tratti intervallate da spiagge e calette.
La maggior parte delle spiagge dell’isola si trovano lungo la costa meridionale, dove sono protette dal vento, tra le più conosciute possiamo citare: Paradise, Super Paradise, Platis Yialos, Lia, Psarou, Elia e Ornos.
L’isola è più indicata per il divertimento e la vita notturna che non per riposarsi, infatti Mykonos è famosa per i suoi numerosi locali e per le tante discoteche. Mykonos è collegata per via marittima e per via aerea al resto della Grecia.
Per chi arriva in barca a Mykonos, il primo impatto è con la bianca cittadina di Mykonos (Chora) il pittoresco capoluogo di Mykonos, che, situato in fondo ad una baia della costa occidentale presenta le sue bianche casette tipiche dell’architettura cicladica, i suoi stretti vicoli ed i suoi mulini a vento.
A Mykonos vi sono alcuni interesanti musei da visitare, come il museo archeologico, con reperti provenienti da Delos, il museo dei mulini, il museo della Marina e il museo del folklore. Inoltre ci sono numerose chiese e cappelle, la più famosa delle quali è la Paraportiani, un insieme di quattro cappelle in stile bizantino, che è situata nelle vicinanze del vecchio castello veneziano.
Caratteristico è poi il quartiere di Alevkandra, chiamato anche la piccola Venezia di Mikonos, con le case situate direttamente sul mare. Non lontano è la zona dei mulini a vento, non più utilizzati, ma simboli caratteristici dell’isola.
DA VISITARE NEI DINTORNI
Escursione all’isola di Dragonissi. Poi da non perdere l’escursione all’isola di Delos (Dilos), che secondo la leggenda era il luogo natale di Apollo, e che racchiude un importantissima e interessantissima area archeologica (Santuario di Apollo, Agorà, Via Sacra, Artemision, Terrazza dei Leoni, Ginnasio, Teatro, Casa di Ermes, Casa di Iside, Casa dei Delfini, Tempio di Iside) dichiarata nel 1990 patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.
COME ARRIVARE A MYKONOS
L’isola di Mykonos è tra le meglio servite delle Cicladi.
VOLI: L’isola ha un aeroporto, situato nella sua parte sud-occidentale. Qui atterrano voli provenienti dalla Grecia peninsulare (Atene e Salonicco). Vi sono anche collegamenti diretti stagionali dall’Italia di diverse compagnie aeree tra cui EasyJet, Vueling, Volotea e Alitalia.
TRAGHETTI: Mykonos è anche collegata da frequenti traghetti con il Pireo (3 ore di traghetto veloce) e Rafina oltre che con quasi tutte le isole circostanti.