Il Museo Van Gogh è il più importante museo al mondo di opere di Vincent Van Gogh. Nel museo sono ospitati circa un quarto dei suoi quadri, oltre la metà dei disegni, tra cui anche opere infantili dell’artista e quasi tutte le lettere esistenti. Il Museo Van Gogh fu fondato nel 1973 grazie alla donazione della collezione di opere possedute dal fratello minore di Vincent, Theo e dalla famiglia Van Gogh.
Ma il museo non possiede solo opere di Van Gogh. Infatti assieme alle sue opere sono esposte opere di Paul Gauguin, Claude Monet, Edouard Manet, Camille Pissarro, Henri de Toulouse-Lautrec ecc. Le opere presenti nel museo rappresentano i principali movimenti artistici del XIX secolo quali il Realismo, l’Impressionismo ed il Simbolismo.
UN MUSEO MODERNO RICCO DI CAPOLAVORI
Il Museo è formato da due edifici: la struttura principale è stata progettata dall’architetto Gerrit Rietveld e inaugurata nel 1973, mentre l’Ala delle Esibizioni (Exhibition Wing) fu progettata da Kisho Kurokawa e completata nel 1999.
Vincent van Gogh (1853–1890) è uno degli pittori più conosciuti e più apprezzati al mondo. Questo artista sopraffino ha prodotto opere solo per dieci anni, tra il 1880 e il 1890, anno della sua morte. In quell’unico decennio, Van Gogh produsse più di 840 dipinti e più di 1000 disegni, oltre a molti acquerelli, litografie e schizzi fatti sulle lettere.
Il museo di Amsterdam ospita numerosi capolavori di Vincent Van Gogh, tra cui oltre 200 dipinti, oltre 500 disegni e più di 700 lettere. Nel museo è esposta anche la collezione di stampe giapponesi raccolta da Van Gogh.
Tra le opere più famose esposte al museo possiamo citare: I mangiatori di patate (1885), Natura morta con Bibbia e candelabro (1885), La camera da letto (1888), La casa gialla (1888), La sedia di Gauguin (1888), Ramo di mandorlo in fiore in un bicchiere (1890), Campo di grano con corvi (1890), Il castello di Auvers al tramonto (1890).
Orario d’apertura: tutti i giorni 10-18, venerdì 10-22.
Biglietti: Adulti € 10; 13-17 anni: € 2.50; 0-12 anni: gratuito.
All’interno del museo, purtroppo, è vietato scattare fotografie, fare film, registrazioni video e sonore.
Amsterdam: la Venezia del Nord.