Montevideo è la città più importante e la capitale dell’Uruguay. Inoltre è anche la capitale situata più a sud del Sud America. La città accoglie circa la metà dell’intera popolazione dell’Uruguay. Situata sulla riva nord del Río de la Plata, Montevideo si trova a poco più di 200 km in linea d’aria a ovest di Buenos Aires. La baia di Montevideo costituisce il più grande e importante porto naturale e commerciale dell’Uruguay.
Montevideo è una città viva e vibrante, che ha un ricco patrimonio architettonico e culturale. Questa città oggi è il fulcro del commercio e dell’economia dell’Uruguay. L’architettura della città riflette la sua storia. Infatti vi si trovano edifici in stile coloniale, in stile neo-classico, in art deco, e numerosi edifici moderni.
LA STORIA
Secondo la tradizione il nome della città deriva da un esclamazione fatta da un marinaio della spedizione di Magellano che fu sorpreso di vedere una collina in una zona così pianeggiante. L’esclamazione era “Monte vide eu!” (ho visto un monte!), a questo curioso episodio si fa risalire il nome della capitale dell’Uruguay.
Montevideo fu fondata nel 1726 da Bruno Mauricio de Zabala. Zabala era il governatore spagnolo (capitán general) della provincia di Río de la Plata, l’odierna Argentina. Egli nel 1724 decise la costruzione di un forte per contrastare le mire espansioniste dei portoghesi, che controllavano il Brasile, e che nel 1680 avevano occupato la regione attorno alla città, fondando la città di Colonia del Sacramento (Colónia do Sacramento).
Attorno al forte originale, già a partire dal 1726, si insediarono alcuni coloni. Il nuovo avamposto fu chiamato San Felipe y Santiago de Montevideo. Questo insediamento, che si sviluppò divenendo la città di Montevideo, fu il centro di controllo spagnolo sulla Banda Oriental (attuale Uruguay), e più tardi fu elevato al rango di capitale dell’Uruguay.