Lungo la costa della Dalmazia, nella sua parte meridionale, vicino al confine con il Montenegro, si trova il gioiello della Croazia, la città di Ragusa di Dalmazia, chiamata in croato Dubrovnik. La città è caratterizzata da un meraviglioso centro storico rimasto praticamente intatto nei secoli e circondato completamente da una bellissima cinta muraria di epoca medievale. Tutto il centro storico di Ragusa fa parte, fin dal 1979, del patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO.
LA STORIA DI RAGUSA DI DALMAZIA
Ragusa ebbe origine dopo la caduta dell’Impero Romano, quando nel VII secolo per proteggersi dai barbari, gli abitanti della città romana di Epidaurum, l’odierna Ragusavecchia (Cavtat), si rifugiarono su un isolotto situato a pochi metri dalla riva e iniziarono a costruirvi delle abitazioni e delle palizzate di difesa. Da questo piccolo insediamento, che inizialmente si mise sotto la protezione di Bisanzio, si sviluppò nei secoli succesivi un importante repubblica marinara, sul modello delle altre repubbliche marinare italiane (Pisa, Venezia, Genova e Amalfi).
UNA REPUBBLICA MARINARA
Dopo la IV Crociata (1204), Ragusa fu controllata da Venezia e rimase possedimento veneziano fino al 1358. Quando a seguito della pace di Zara, la città riuscì a sottrarsi al controllo veneziano e a rendersi di fatto indipendente. L’antica repubblica marinara di Ragusa, fu rivale di Venezia nei commerci tra occidente e oriente, divenendo il principale porto commerciale dell’Adriatico meridionale. Durante questo periodo della storia della città furono costruite le possenti mura che nel XII secolo avevano già l’aspetto che ancora oggi mantengono.
La Repubblica di Ragusa nel periodo di massimo splendore (XV e XVI secolo) controllava la costa della Dalmazia dall’ingresso delle Bocche di Cattaro e fino a Stagno. Inoltre possedeva l’intera penisola di Sabbioncello e le isole Elafiti, Meleda e Lagosta. Ragusa commerciava con l’Egitto, l’Asia Minore, il Mar Nero, la Grecia, la Sicilia, la Toscana, la Provenza. La Repubblica di Ragusa fu soppressa nel 1808 durante l’occupazione napoleonica.
Il latino e l’italiano furono le lingue ufficiali e d’uso della Repubblica di Ragusa fin dalla sua fondazione. Il nome attuale croato di Dubrovnik soppiantò quello italiano di Ragusa di Dalmazia solo nel 1919 quando la città fu annessa al regno di Yugoslavia.
COSA VEDERE A DUBROVNIK (RAGUSA DI DALMAZIA): LE ATTRAZIONI TURISTICHE
Ragusa (Dubrovnik) è senza ombra di dubbio la più bella città della Croazia. Questa città è conosciuta con il soprannome di “Perla dell’Adriatico” ed è famosa per le sue mura medievali che ancora oggi la circondano completamente per quasi 2 km. Le sue mura sono tra i più belli e meglio conservati esempi di fortificazione medievale delle coste del Mediterraneo. Vi si trovano fortezze, torri, bastioni che formano un possente sistema difensivo che circonda completamente il centro storico della città.
La città merita una visita molto approfondita. Superata la Porta Pile, si trova la grande fontana di Onofrio del XV secolo e il Monastero dei Francescani. Da qui, se non volete salire subito sulle mura della città, conviene proseguire lungo la via principale, lo Stradun, che attraversa la città fino alla piazza della Loggia (Luza). Nella piazza della Loggia si affacciano gli edifici più importanti di Ragusa: il Palazzo Sponza, la Loggia, il Palazzo della Gran Guardia e la chiesa di San Biagio (Sv. Vlaho). Da qui si raggiunge il Palazzo dei Rettori, sede della Repubblica di Ragusa, e che oggi ospita un interessante museo dedicato alla storia della città. Vicino si trova la Cattedrale barocca dell’Assunzione (Velika Gospa) del XVII secolo.
Proseguendo dalla piazza della Loggia verso l’altra porta monumentale della città, la Porta Ploče, si giunge al Monastero dei Domenicani edificato nel XIV secolo. Questo monastero conserva uno stupendo chiostro gotico e un interessante museo d’arte. Interessanti sono anche le visite al vecchio porto, all’edificio della Rupe, un antico granaio, alla chiesa barocca di San Ignazio, e al Museo del Mare e all’Acquario. Questi ultimi situati all’interno del Forte di San Giovanni.
LA PASSEGGIATA LUNGO LE MURA
La passeggiata lungo le mura di Ragusa (Dubrovnik) è tra le cose da non perdere durante una visita della città. Dall’alto delle mura si possono ammirare fantastiche e complete vedute delle bellezze architettoniche del centro medievale, e impareggiabili scenari del porto e della costa.
Lungo il lato verso il mare lo spessore della mura varia mediamente tra i 3 metri e i 2 metri. Mentre sul lato verso terra varia tra i 4 e i 6 metri. Inoltre sul lato verso terra Ragusa è protetta da una doppia muraglia, che in alcuni punti supera i 25 metri d’altezza, questo rende un idea da dove provenissero i problemi per la città.
Lungo il perimetro difensivo si trovano 15 torri. Le mura sono anche protette da tre fortezze, il forte di San Giovanni (Sveti Ivan) che domina il porto, il Revelin che difende la Porta Ploce, e il forte di San Lorenzo (Lovrijenac) che controlla la parte occidentale.